«Chiediamo un'immediata rettifica di quanto scritto nel documento Asl appena emanato, specificatamente nel passaggio in cui Asl riferisce che l'azienda Qualità e Servizi non ha posto in essere tutti i sistemi di contenimento della tossinfezione, tra cui l’autosospensione dell'attività. Quanto riportato non vede alcun riscontro con la realtà, infatti i Comuni che fanno parte di questa partecipata hanno tempestivamente sospeso il servizio mensa. Altrimenti vogliamo chiarezza perché vorrebbe dire che non ci sono state fornite tutte le necessarie informazioni».
Sono arrabbiati ma più che altro preoccupati i sindaci di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano, Carmignano e Barberino di Mugello per le affermazioni contenute nel documento di Asl a loro pervenuto sul caso salmonella che ha interessato in modo particolare alcune scuole di Sesto e Campi, tanto che hanno convocato una conferenza stampa immediata.
«In questo modo Asl fa ricadere le responsabilità di quanto accaduto sull'azienda e sui Comuni - ha proseguito il primo cittadino di Sesto Lorenzo Falchi - e ciò è molto grave visto che non esiste alcuna prova né elemento a supporto di queste affermazioni. Siamo tutti consapevoli che un problema c'è stato, ma l’indagine epidemiologica non è ancora conclusa. Dalle informazioni trapelate sappiamo che è stata posta attenzione sui pomodori serviti venerdì 20 e su quelli di martedì 24. Noi abbiamo ricevuto le prime informazioni di bimbi ricoverati solo mercoledì 25 settembre da un istituto presente sul nostro territorio e ci siamo immediatamente attivati con l'azienda e con gli altri Comuni, tanto da prenderci tutti la responsabilità di bloccare il servizio di refezione subito il giorno successivo e quelli seguenti. In via cautelativa l'azienda insomma ha deciso di sospendere l'attività del centro cottura. Io stesso avevo avvisato il Direttore generale di Asl il 25 settembre di questo nostro provvedimento incentrato sulla massima cautela. A questo punto tutti noi pretendiamo subito che venga ricostruita in maniera corretta la filiera delle informazioni e delle comunicazioni perché in un situazione così sono la chiarezza e la trasparenza gli elementi più importanti, che da parte nostra e dell'azienda non sono mai mancati».
Tutti i sindaci hanno inoltre ribadito la loro piena fiducia in Qualità e Servizi: «Della refezione scolastica siamo orgogliosi, sia per l'indubbia qualità ma anche per i controlli interni - ha aggiunto Fossi - L’obiettivo è che mai più si ripeta un problema così perché sulla salute dei bambini non si scherza».