Tanti cittadini stanno subendo i gravi disservizi che is stanno verificando nel trasporto marittimo, è necessario quindi conoscere le modalità con le quali prevenire e/o affrontare certi inconvenienti più o meno gravi.
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) denuncia i gravi disservizi nel trasporto marittimo che stanno compromettendo le vacanze di tanti sfortunati viaggiatori.
Le stesse disposizioni si applicano ai passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta ed ai loro accompagnatori
In caso di cancellazione o di ritardo alla partenza da un terminale portuale superiore a 90 minuti, il vettore deve offrire la scelta tra il trasporto alternativo verso la destinazione finale appena possibile, a condizioni simili e senza costi aggiuntivi, oppure il rimborso del biglietto e, se necessario, il trasporto gratuito verso il punto di partenza iniziale, non appena possibile.
MDC ricorda che il rimborso dovrà essere effettuato entro 7 giorni ed in contanti*, salvo che il passeggero decida di accettare un buono. Inoltre in caso di *ritardo all’arrivo, il passeggero ha diritto ad una *compensazione economica* pari al 25% del prezzo del biglietto per un ritardo di almeno un’ora in un servizio regolare fino a quattro ore, due ore in un servizio regolare di più di quattro ore ma non superiore a otto ore, tre ore in un servizio regolare di più di otto ore, ma non superiore a 24 ore, oppure sei ore in un servizio regolare superiore a ventiquattro ore. Se il ritardo supera il doppio del tempo indicato, la compensazione economica è pari al 50% del prezzo del biglietto. Il *passeggero deve presentare il suo reclamo* al vettore o all’operatore del terminale *entro due mesi* dalla data in cui è stato prestato (o avrebbe dovuto essere prestato) il servizio. L’impresa deve rispondere entro un mese dal ricevimento del reclamo, informando il passeggero sull’esito o sullo stato della pratica, mentre una risposta definitiva deve essere fornita entro due mesi.
E’ importante sapere e ricordare che se il passeggero non ottiene risposta entro due mesi dalla presentazione del reclamo o ritiene la risposta ricevuta insoddisfacente, può rivolgersi all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART), utilizzando il sistema automatico di acquisizione dei reclami (SiTe) disponibile al link: ART - Reclami