Domani sarà una giornata importante, non solo per la città di Campi Bisenzio ma anche per il Giornale del Bisenzio.
Mercoledì 10 luglio alle 18, infatti, presso il teatrodante Carlo Monni, si terrà la cerimonia per il conferimento del Premio Levriero a quattro personalità che si sono distinti nella valorizzazione della città. Tra queste saranno premiati l'ex comandante della stazione dei Carabinieri Giovanni Rodi, già insignito in passato del titolo di Cavaliere della Repubblica e lo storico dottore di famiglia Giovanni Bacci.
Un conferimento che rende felici tutti noi del Giornale del Bisenzio.
Due anni fa fu proprio la nostra testata a proporre all'allora presidenza del Consiglio Comunale di conferire il premio allo storico medico di intere generazioni di Campi Bisenzio, da sempre un punto di riferimento per la comunità, un porto sicuro, dove chiedere consigli, avere rassicurazioni, scambiare opinioni e pareri, con quella leggerezza che talvolta fa tanto bene al cuore e con quella umanità che in momenti difficili, rappresenta, da sempre, la chiave di volta.
Da qui, nel febbraio 2022, nacque l'idea del nostro Giornale di conferire a Bacci la massima onorificenza cittadina, per ringraziarlo per tutto l’amore che ha saputo dedicare durante la professione e durante la propria vita, scegliendo di donarsi agli altri senza riserve, rinunciando ad un po’ di sé per fare spazio alla solidarietà e al coraggio.
Ed ora finalmente ci siamo. Si tratta del conferimento del secondo premio proposto dalla nostra testata. In passato ci attivammo per chiedere di premiare il dottor Gianfranco Fani poi effettivamente insignito del Levriero.
Pediatra di generazioni di bambini, punto di riferimento assoluto per tante famiglie di tutta la Piana Fiorentina ma anche di Prato e addirittura Quarrata, il dottor Fani rappresenta, da cinquant’anni una vera istituzione.
Dopo di lui, un altro medico. Stavolta non un pediatra ma un dottore di famiglia e grande appassionato di storia locale, un uomo dalla grande umanità tanto da essere considerato in paese una vera e propria istituzione locale.
Sempre disponibile, a qualunque ora, ha svolto la sua professione con dignità e amore. Una proposta che il Giornale del Bisenzio ha subito condiviso con l’Auser di Campi.
Due uomini, insomma, Fani e Bacci, che hanno dedicato la loro vita agli altri per i quali la nostra testata si è a lungo spesa proponendo il conferimento del Premio Levriero.