Cari lettori,
oggi festeggiamo un anno dalla nascita del sito Il Giornale del Bisenzio. Una grande soddisfazione confermata dai numeri che ci spingono con entusiasmo a percorrere questa strada.
Nel corso di questo anno più di un milione di persone hanno interagito con il nostro sito. Sono dati importanti che ci ripagano del lavoro che svolgiamo, con grande passione, sui nostri territori. Siamo sempre più convinti che il nostro ruolo oggi abbia un'importanza fondamentale per contrastare la cosiddetta disintermediazione dell’informazione, vale a dire le informazioni diffuse on line senza verifica e filtro deontologico. Così viene definita la proliferazione di informazioni online senza una chiara qualità e veridicità dei contenuti. Questo è devastante ma lo è soprattutto nel giornalismo locale dove, spesso, si crea un rapporto diretto fra giornalisti e cittadini perché chi legge è talvolta anche testimone di ciò che viene raccontato e quindi può verificare l’attendibilità della narrazione.
Questa contiguità dei fatti raccontati con il lettore ci responsabilizza ancora di più e ci rende consapevoli che non si può mai perdere la fiducia dei nostri lettori. In questo anno abbiamo pubblicato sul sito più di 2000 articoli che rappresentano un archivio storico importante destinato a trasformarsi nel tempo in un patrimonio prezioso per la storia del territorio.
Attraverso il lavoro che svolgiamo quotidianamente si riesce a ricostruire anche la nostra identità storica. La nostra forza, e questo lo teniamo sempre ben presente, è il contatto diretto che abbiamo con i nostri lettori, con i quali oggi riusciamo ad interagire in maniera più rapida rispetto al passato grazie ai nuovi mezzi di comunicazione. Siamo convinti che l'abuso dei comunicati stampa, purtroppo, porti a una omologazione dell'informazione e che debba essere il giornalista a raccontare i fatti con i suoi occhi e la sua deontologia professionale.
I giornalisti hanno il diritto di poter parlare direttamente con amministratori o rappresentanti di altre categorie senza filtri come si faceva un tempo. Il grande giornalista e scrittore Dino Buzzati girava sempre con il taccuino in tasca e andava di persona a verificare i fatti, annotando tutto quello che vedeva con i suoi occhi scrivendo articoli destinati a rimanere nella storia del giornalismo italiano.
Noi vogliamo continuare a raccontare la realtà guardandola con i nostri occhi, applicando la deontologia e forti del legame che ci lega con i cittadini. E' con questo augurio che dobbiamo festeggiare il primo anno di vita del nostro sito e con un immenso grazie a tutti voi che ci seguite attenti ma anche critici tutti i igiorni.